I soccorritori del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico hanno il compito di effettuare interventi di carattere tecnico – sanitario in ambiente impervio, in stretto coordinamento con il sistema dell’emergenza – urgenza sanitaria, in Lombardia rappresentato da Areu, con i servizi di elisoccorso e con le centrali del numero unico 112. Nei giorni scorsi a Menaggio, nella sala messa a disposizione dal Comune, venti tecnici della Stazione Lario Occidentale – Ceresio, XIX Delegazione lariana, hanno partecipato a una serata di approfondimento e ripasso della parte sanitaria.
L’iniziativa, condivisa e apprezzata da tutti i presenti, cade alcuni mesi dopo il corso tenutosi nel maggio scorso, con la supervisione di un istruttore regionale sanitario del Cnsas, con i medici e gli infermieri della Stazione e un altro medico, un’istruttrice della Croce Rossa di Menaggio. Prima si è svolta una lezione frontale sulla parte teorica; poi, in piccoli gruppi, i tecnici hanno messo in pratica il protocollo già appreso. La ripetizione infatti serve per acquisire dimestichezza e per consolidare le diverse procedure, in una simulazione del tutto simile a quanto avviene nella realtà.
Così come per le competenze tecniche, anche la parte sanitaria che fa capo ai nostri soccorritori richiede un’attenzione continua: questo tipo di attività di solito avviene durante quei momenti dell’anno in cui il numero di interventi di soccorso e gli altri impegni addestrativi permettono di avere più tempo per organizzare momenti mirati. Un ringraziamento va ai partecipanti, ai loro istruttori e al comune di Menaggio, che ha messo a disposizione la struttura